domenica 24 febbraio 2013

Confusione e un po' di bordeaux - orecchini

Ci sono , ci sono... ma non ho mai tempo, ultimamente, per dedicare due righe al blog. E' un periodo un po' affollato, dal lavoro in ufficio (tanto) alle incombenze quotidiane e casalinghe. A tutto ciò si aggiunge, ora, un impegno all'orizzonte, di cui vi dirò due righe qui di seguito. Fatto sta che per oggi non ho nulla di nuovo da mostrarvi. Ma mi mancava il blog, e allora, giusto per "esserci",  posto questa foto dei fratellini dei "ceramica verde": aspettavano lì da un sacco di tempo.
Filo di rame spesso, a differenza dei verdolini. Perline di ceramica d'un rosso bordeaux (che a me piace tanto). Piccolissimi pendenti blu-turchese, su chiodini a pallina realizzati a mano, come per le monachelle, dove, però, le palline sono schiacciate a martello.


Vi dicevo, un impegno all'orizzonte. Sì, perché forse ho un appuntamento in programma: se tutto va bene, il mio primo mercatino. Ma di questo vi dirò a tempo debito, se tutto va bene appunto (che non è mai bene mettere i buoi davanti al carro, giusto?). Intanto, vada come vada, in questo fine settimana ho cominciato a fare un po' di mente locale sul da farsi e a mettermi al lavoro su più fronti. Il risultato? Caos nella mente (sebbene sotto controllo, credo, spero) e timore (che di certo aumenterà fino al grado di terrore/panico a ridosso della data fatidica, se ci sarà).
Sul fronte strettamente produttivo, mi sono dedicata alla riproduzione di pezzi venduti o regalati, e ho buttato giù degli schizzi per pezzi nuovi (l'idea del mercatino, anche se non si dovesse avverare, mi riempie la testa di nuovi progetti). Risultato... il caos non è solo nella testa! Se non doveste crederci: ecco uno scorcio del tavolo come l'ho lasciato ieri sera e ritrovato stamattina appena sveglia (sconsigliata la visione a deboli di cuore e perfettini)...:


Ciao a tutti!

domenica 10 febbraio 2013

Impronte - orecchini

Era da tanto tempo che non andavo in montagna... Ma andiamo con ordine. Ieri ho realizzato questi orecchini. Mentre li facevo, si è fatta sera, sicché per le foto ho rimandato a oggi. Ma oggi... gita non programmata in montagna. E le foto? Fatte di corsa stamattina prima di partire, quando la luce non era proprio quella adatta... Ma anche la montagna ha la sua responsabilità in tutta questa storia.


Eh sì, perchè camminando in una splendida giornata di sole sulla neve, guardando le impronte lasciate alle spalle, ho ripensato agli orecchini malamente fotografati questa mattina e alle impronte che il martello ha volutamente scelto di lasciare, ieri, sulla loro superficie. Insomma, sono state la montagna e la neve di oggi (non ne vedevo da un sacco di tempo) a bisbigliarmi all'orecchio il nome di questi orecchini.


E' un gioco di impronte, appunto, tra il disco di rame - tagliato, martellato, brunito e lucidato a mano - e le piccole coppette martellate (acquistate) color argento, che ho scelto di utilizzare come dischetti decorativi, fissandoli con un rivetto. I dischetti argentati sono leggermente fuori asse, spostati verso il bordo - esterno o interno, a seconda di come si sceglie di indossarli - del disco. Piccolissimi distanziatori color argento sorretti da chiodini a pallina realizzati a fiamma danno un po' di movimento al tutto con i loro rapidi guizzi. Le monachelle sono realizzate a mano con chiodini a pallina apiattita. Eccoli indossati.


Ciao a tutti!