Acquistata finalmente la lamina adatta, ecco che qui in robe da gatti sono arrivate le prime "barchette in fold forming". Sì, ne parlo come se citassi un classico, perchè, in effetti, in rete vedo che più o meno chiunque si diletti di lamine e fili metallici non sfugge a questa lavorazione, a questo modello realizzato con la tecnica del fold forming.
Una lavorazione che, sto scoprendo, è intrigante più che mai. Perchè sentire la lamina che si deforma a seconda dei colpi di martello che si decide di imprimere è una cosa affascinante, rilassante, totalizzante.
Dicevo, dunque, prime barchette. I difetti ci sono eccome: c'è da lavorarci su ancora tanto. E ben due prototipi mi ci sono voluti per capire più o meno come mettere a punto questi primi orecchini. Intendo, ad esempio, come fissare il filo in cui sono infilate le perle, per dare stabilità massima al tutto, o come realizzare la chiusura.
Ecco, la chiusura: avrei voluto evitare il "ponticello" che unisce le due estremità e su cui si inserisce la monachella ad amo. Uno dei due prototipi di cui vi dicevo ha proprio una chiusura senza ponticello, che tuttavia non mi soddisfa ancora, devo trovare una soluzione migliore... Insomma, come appunto detto, c'è ancora molto da lavorare. Intanto, eccole indossate queste prime barchette a fold forming.
Ciao a tutti!