domenica 27 ottobre 2013

Dal caos... - orecchini

A una settimana esatta dal suo compleanno, domani finalmente consegnerò questo pensierino a un'amica. E non è che lunedì scorso io non l'abbia vista eh? No, no, è soltanto che, come vi accennavo nel post precedente, in quest'ultimo periodo il tempo non mi è bastato mai, non tanto realmente (a impegnarsi, l'avrei anche forse trovato), quanto nella mia testa, soffocata da pensieri corrosivi di enegie positive.
Bene, ieri - dopo due giorni di gastrite - il tavolo da lavoro mi ha proprio chiamata a sé (gastrite catartica?). E dal caos della mia testa - perchè mi sono venute ottomila idee, che puntualmente non ho messo sulla carta, sicché non so cosa resterà di loro -  e dal caos in cui avevo lasciato il tavolo, sono nati loro.


Dal caos del tavolo, perchè sono un insieme di pezzi che, separatamente, avevo rigirato fra le mani mille e mille volte. Le perle, provenienti da una vecchia collana: avrò provato non so quante volte a inserirle in bracciali, ma sono sempre rimaste lì. I tondini di rame con una piccola linea in fold forming e patinati con solfuro potassio: nati come parte di un paio di orecchini mai realizzati, montati e smontati con tutt'altre perle, varie volte, e finalmente, dopo una lieve imbutitura, utilizzati qui.


Loro, i piccoli tondini di rame, non sono belli perfetti e puliti. A forza di essere lavorati e rilavorati, lasciati e ripresi, hanno piccoli difetti sulla superficie. Ma per una volta sono riuscita ad abbandonare la "robe da gatti mania per la precisione" e li ho mantenuti così: i segnetti che portano sulla superficie mi sembrano aggiungere all'insieme un giusto aspetto "etnico".


A chiudere tutto, delle amate perline verdi, tanto amate quanto difficili da abbinare, e monachelle e chiodini a pallino realizzati a fiamma e lasciati rossicci, quasi vulcanici, senza pulitura in aceto e sale. Sempre più mi rendo conto che proprio così mi piacciono.


Ciao a tutti!

giovedì 17 ottobre 2013

Cerchi - collana

Rieccomi dopo un sacco di tempo che non aggiornavo il blog. Dopo aver aspettato un bel po' prima di procedere con un ordine per rifornirmi di materia prima (ne ero rimasta sprovvista, ebbene sì!), si è presentato un periodo un po' così, con il tempo che non sembra mai sufficiente e la testa distratta e stanca. Risultato, assenza dal blog e confusione sul tavolo da lavoro con pezzi iniziati e lasciati da parte o disfatti e mai più ricomposti. In tutto ciò, è giunta una graditissima richiesta: un piccolo collier da abbinare agli orecchini "cerchi". Richiesta che, oltre a rendermi felice, ridandomi un po' di grinta, mi ha portata al tavolo da lavoro con un obiettivo concreto.


 La collana è ora in viaggio, ma ho fatto in tempo a fotografarla, sebbene, ahimé, in un pomeriggio scuro e grigio che, come si può vedere, non ha aiutato la già scarsa fotografa che è in me.


Pensando agli orecchini, ho deciso di giocare sulla forma dei cerchi, dei cerchi pieni e vuoti, evitando appensantimenti. La lamina del ciondolo e il filo dei cerchi sono stati modellati a mano, battuti, anticati con solfuro potassio e lucidati.


La collana è realizzata quasi interamente a mano, anellini compresi, ad esclusione della catenina, del piccolo moschettone e degli anellini più grandi che ho inserito in chiusura, tra due piccole perline zigrinate, per rendere eventualmente regolabile la catena. Quest'ultima foto è proprio brutta, mi rendo conto, ma intende mostrare ciò che ho appena descritto.


Ciao a tutti!

PS Un grazie ad Anna di Piccolo mondo antico, che ho conosciuto grazie al commento che ha lasciato a questo mio post e che è stata così gentile da pensare anche a robe da gatti per il "blog your out". Grazie mille Anna!