sabato 14 aprile 2012

Ra - orecchini

Stamattina mia sorella mi chiede un paio di orecchini da regalare per un compleanno. Immediatamente penso che... non potrei fare a meno di utilizzare la lamina, recentissina e meravigliosa scoperta! E così, mi metto subito al lavoro sui miei secondi orecchini in assoluto con lamina di rame.


Ho utilizzato lamina da 0,55 e lamina da 0,20. Per i chiodini che reggono le perle di fiume ho scelto di far fondere il rame per poi appiattiro a dischetto: mi piacciono davvero tanto i chiodini fatti così, anche perchè il dischetto, riflettendo la luce, produce dei luccichii creando così piccoli punti di luce.


Il nome? Beh, nella loro fattezza mi sembrano davvero un omaggio al sole e allora... Ra, come il dio egizio.


Pronti, impachettati e... spero tanto che possano piacere!



lunedì 9 aprile 2012

Felice... come una Pasqua!

Felicità enorme!!! Con il primo ordine arrivato venerdì scorso dall’Inghilterra, ecco il mio primissimo esperimento con la lamina! Sono entusiasta, felice e piena di idee (aiuto…)! Vedo già che il foglio di rame può aprire un’infinità di strade e soluzioni nuove. Certo, anche tanto, tanto, tanto lavoro e sperimentazione in più… Sono fuori di me dalla contentezza (perdonate…)!


Si tratta di una lamina da 0,55 e l’ho tagliata con forbici normali (quelle lunghe di metallo) e bucata con trapano a mano, e ho usato lima, martello, dremel, fiamma… insomma, quello che avevo: sapevo che non ce l’avrei fatta a resistere fino alla riapertura dei negozi dopo Pasqua, almeno per un seghetto…
Sono così contenta di aver per la prima volta tenuto tra le mani e modellato alla meno peggio la lamina di rame che non sono riuscita nemmeno ad aspettare domattina per un po’ di luce per le foto: quindi, foto al buio, alle 7 e mezza di sera! Volevo condividere subito la gioia di questo mio primissimo esperimento.


C’è una nota: avrei voluto usare, per creare le monachelle, i chiodini tondi appiattiti (in sostanza come i chiodini che ho fatto per i mezzi cristalli blu), ma il filo da 0,81 non sono ancora riuscita a fonderlo con la mia torcia per fargli fare la pallina: forse ce ne vorrebbero due di torce, con la fiamma incrociata. Non lo so, vedremo, qui è tutto da sperimentare…
Ah, e per essere onesti, non proprio tutto è realizzato da me: i gusci che incappucciano i mezzi cristalli rossi e gli anellini agganciati ai dischi di rame e a cui ho appeso i mezzi cristalli blu non sono farina del mio sacco.


Ciao, buona serata e grazie per la pazienza a chi è riuscito a leggere fino in fondo questo post carico di… folle gioia!

Ritorno di (con) fiamma - orecchini

Eh sì, in attesa dell'ordine di rame dall'Inghilterra, non potendo rimanere ferma con le mani, mi sono arrangiata con il materiale rimasto. E allora, dopo che mi ha preso il matto con gli anelli, con relativo smodato consumo di filo di rame rivestito - vecchio e deludente acquisto dagli Stati Uniti e che, non piacendomi, l'ho allegramente usato per questi primi esperimenti di anelli - , non rimanendomi che del filo da 1,02 e 0,81... il possibile campo d'azione si è ristretto.
Fatto sta che, con questi diametri, mi è venuto in mente che potevo fare un tuffo nel passato, un vero ritorno alle origini, ma con rivisitazione: sì, proprio al modello dei miei primissimi orecchini realizzati interamente a mano (con rame, ametista e peridoto), ma con l'aggiunta di piccole varianti di lavorazione, imparate via via lungo questo mio cammino.
Ed ecco allora una maggiore forza nell'utilizzo del martello (ma soprattutto... il martello giusto!), lavorazione sulla superficie con il martello (...idem come da parentesi precedente...), chiodini a pallina realizzati da me, fiamma e successiva pulitura e lucidatura.
Buona giornata di festa a tutti!