Ed eccolo qui il bracciale a cui accennavo alla fine di questo post. Ultimo di una ristrettissima serie di oggetti tutti costruiti sul modulo a me caro delle "vele". La definisco serie perchè la produzione di questi oggetti è nata dalla strana e fortunata coincidenza di alcune richieste di bracciali e orecchini, basati sul modulo "vele", giunte tutte quasi simultaneamente: che soddisfazione!
Questo bracciale, in particolare, è nato dalla richiesta di abbinamento con gli orecchini "madreperla verde". Ho unito i dischi di madreperla alternandoli a una serie di "vele" martellate in modo da ottenere una texture simile a quella che avevo scelto per la lamina di quegli orecchini. L'anticatura della lamina è avvenuta con solfuro di potassio e successiva lucidatura, e ho aggiunto un leggero strato di vernice trasparente ecologica per rallentare la naturale ossidazione del rame.
Ma lasciare i dischi di madreperla verde a distanza così ravvicinata e così in evidenza mi pareva davvero troppo: non amo queste perle, come dicevo nel post degli orecchini "madreperla verde", e così ho usato delle coppette, realizzate anch'esse a mano, per "chiudere" un po' la superficie di questi dischi verde chiaro e luminosi, andandone a modificare un po' l'aspetto finale, e a richiamare la rotondità dell'imbutitura della lamina degli orecchini.
Per la chiusura ho scelto una catenella fatta con cerchietti realizzati a mano (seghetto e anticatura a fiamma) come quelli che uniscono le "vele", in modo da rendere il bracciale adattabile alla misura polso che lo indosserà, e un piccolo e "sicuro" moschettone acquistato. Ho aggiunto poi quattro piccolissime perline di rame zigrinato su chiodini a pallina appiattita realizzati a mano: un pendaglietto decorativo che, con il suo peso, bilancia la parte "protagonista" e più pesante del bracciale, impedendo a quest'ultima - come in tutti i bracciali non bilanciati avviene, per gravità - di ruotare verso il basso finendo nascosta sotto il polso.
Ciao a tutti!