Era da tanto tempo che non andavo in montagna... Ma andiamo con ordine. Ieri ho realizzato questi orecchini. Mentre li facevo, si è fatta sera, sicché per le foto ho rimandato a oggi. Ma oggi... gita non programmata in montagna. E le foto? Fatte di corsa stamattina prima di partire, quando la luce non era proprio quella adatta... Ma anche la montagna ha la sua responsabilità in tutta questa storia.
Eh sì, perchè camminando in una splendida giornata di sole sulla neve, guardando le impronte lasciate alle spalle, ho ripensato agli orecchini malamente fotografati questa mattina e alle impronte che il martello ha volutamente scelto di lasciare, ieri, sulla loro superficie. Insomma, sono state la montagna e la neve di oggi (non ne vedevo da un sacco di tempo) a bisbigliarmi all'orecchio il nome di questi orecchini.
E' un gioco di impronte, appunto, tra il disco di rame - tagliato, martellato, brunito e lucidato a mano - e le piccole coppette martellate (acquistate) color argento, che ho scelto di utilizzare come dischetti decorativi, fissandoli con un rivetto. I dischetti argentati sono leggermente fuori asse, spostati verso il bordo - esterno o interno, a seconda di come si sceglie di indossarli - del disco. Piccolissimi distanziatori color argento sorretti da chiodini a pallina realizzati a fiamma danno un po' di movimento al tutto con i loro rapidi guizzi. Le monachelle sono realizzate a mano con chiodini a pallina apiattita. Eccoli indossati.
Ciao a tutti!